Primo caso di leucemia curato grazie a cura innovativa
Dopo parecchio tempo, finalmente, la tecnologia CarT comincia a portare i suoi frutti! Infatti alcuni pazienti, oggi, hanno qualche possibilità di guarigione contro una malattia, che fino a poche settimane fa, non dava nessuna speranza.
L’Ospedale Bambino Gesù di Roma annuncia di aver trattato il suo primo paziente, un bambino di 4 anni malato di leucemia linfoblastica acuta. Fino ad oggi la malattia si era ripresentata e le cure convenzionali non funzionavano.
Aveva già subito una cura chemioterapica e un trapianto di midollo osseo ma senza sconfiggere la brutta malattia.
Finalmente, a un mese dall’infusione delle cellule “riprogrammate”, arriva il risultato straordinario! Il bambino è stato dimesso senza più nessuna traccia di cellule leucemiche!
Questo è un risultato a dire poco sbalorditivo, che infonde nuova speranza a tutte quelle persone che, purtroppo, combattono contro malattie simili che ad oggi risultano incurabili!
Abbiamo voluto parlare di questa esperienza perchè il centro Assistenza Famiglia di Zappalà Giuseppina considera importante tutto ciò che porta dei benefici alla salute delle persone malate e degli anziani.
La ricerca scientifica nel campo della medicina e delle cure assistenziali richiede investimenti pubblici importanti, ci auguriamo che lo Stato italiano non lo dimentichi.