Assistenza anziani: camminare e sbrigare faccende fa bene alla salute

Assistenza anziani: camminare e sbrigare faccende fa bene alla salute

ANZIANI E SALUTE: camminare e sbrigare faccende domestiche ha un effetto protettivo contro il declino cognitivo

Secondo uno studio condotto dalla Rush University Medical Center a Chicago muoversi un pò di più, anche in casa, potrebbe contrastare l’invecchiamento del cervello e avere un effetto protettivo contro il declino congnitivo e la demenza.

Lo studio e i risultati

Nello studio i ricercatori hanno coinvolto 454 anziani, di cui 191 affetti da demenza e 263 senza questo disturbo. Ogni anno, per 20 anni, la salute fisica e le abilità legate alla memoria e al ragionamenti dei partecipanti sono state testate dai ricercatori. Gli scienziati hanno inoltre monitorato, negli ultimi due anni di vita degli anziani, deceduti a un età media di 91 anni, il livello di attività fisica svolta.

Dai risultati si è potuto evincere che le persone che si muovevano di più durante il giorno ottenevano punteggi più alti nei test fatti per valutare la capacità di ragionamento e la memoria. L’attività fisica svolta comprendeva semplici movimenti come mansioni domestiche o una camminata intorno all’abitazione. Anche se le attività erano semplici si è riscontrato che gli individui più attivi erano anche quelli meno colpiti da demenza e quindi meno bisognosi di assistenza.

Ma vi è di più. Dall’analisi dei tessuti cerebrali post mortem, emerge che l’associazione tra maggiore movimento e migliore memoria risulta valida anche in presenza di biomarcatori dell’Alzheimer o della demenza.

A cosa è dovuto il beneficio sulla salute

Antonio Sgadari, geriatra della Fondazione Policlinico Agostino Gemelli di Roma, dice: “Il collegamento può essere spiegato con il fatto che l’attività fisica migliora l’ossigenazione e la perfusione del cervello, cioè il corretto passaggio del sangue ai tessuti …. perfino in soggetti molto anziani incrementare, anche di poco, le attività quotidiane può essere utile per ottenere un vantaggio in termini di alcune abilità cognitive”.

Dalla ricerca abbiamo capito che fare semplici movimenti può essere una strategia valida per prevenire la demenza. Sgadari sottolinea “l’importante è muoversi di più, anche in casa: quando possibile fare giardinaggio, cucinare un piatto particolare, apparecchiare la tavola, camminare e fare la spesa sono attività che possono promuovere anche il benessere cognitivo”.

Questo è uno dei motivi per cui Assistenza Famiglia di Torino include il servizio di accompagnamento per anziani e presta assistenza per il disbrigo pratiche, fornendo l’accompagnamento e la compagnia di operatori sanitari qualificati e socievoli. L’obiettivo è quello di sfruttare le occasioni in cui è necessario sbrigare commissioni (come fare la spesa, recarsi dal medico, ritirare analisi e referti medici, ecc.) per camminare e muoversi un po’.

Laddove questo non sia possibile per la disabilità fisica dell’anziano, i nostri operatori possono occuparsi della commissione o del disbrigo di qualche faccenda burocratica (come pagare la bolletta per esempio) per poi raggiungere il domicilio dell’anziano ed assisterlo nelle faccende di casa o per tenergli compagnia.

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